La Fondazione Funivie Oropa per correttezza d’informazione smentisce categoricamente gli eventi riportati da alcune testate giornalistiche locali. Per evitare ogni speculazione si precisa pertanto quanto segue. Ieri, sabato 8 giugno alle ore 15.10 circa, durante il regolare servizio funiviario l’avaria di un componente elettronico ha compromesso il corretto funzionamento del motore principale innescando tutte le procedure di sicurezza, arrestando e frenando le cabine in linea. Il personale di funivie Oropa ha avviato immediatamente la procedura di soccorso ed evacuazione. Con l’utilizzo del motore di recupero, entro dieci minuti sono state fatte rientrare le vetture di valle e di monte facendo scendere tutti i viaggiatori presenti in cabina. Nel frattempo il Soccorso Alpino, in virtù della convenzione stipulata con Fondazione Funivie Oropa, ha raggiunto gli impianti mettendosi a disposizione per le procedure di prassi. In diretto collegamento con l’ufficio prefettizio di competenza e valutate le migliori opportunità si è proceduto alla evacuazione degli utenti a monte trasportando sulle normali cabine, trainate dal motore di recupero, tutti coloro (27 persone) non in grado di poter rientrare a piedi. Contemporaneamente, coloro (circa 30 persone) che hanno assicurato di poter rientrare a piedi, sono scesi a valle accompagnati ed assistiti dai volontari del Soccorso Alpino. Alle 17.30/18.00 circa tutti gli utenti hanno raggiunto Oropa. Il presidente Andrea Pollono, presente a tutte le operazioni, ringrazia, anche a nome della Fondazione Funivie Oropa, per la preziosa e proficua collaborazione l’ufficio prefettizio di competenza, il Soccorso Alpino e il personale interno. Tutti si sono distinti per competenza e professionalità riducendo al minimo l’impatto negativo sugli utenti. Allo stesso tempo ci si scusa con gli utenti coinvolti per il disagio e li si ringrazia per la collaborazione e fiducia dimostrata nei confronti degli addetti alle operazioni di evacuazione.
Si invita cortesemente per il futuro, a contattare direttamente le Funivie tramite linea telefonica fissa, che con la segreteria è rimasta a disposizione per tutta la durata dell’intervento, per poter acquisire le informazioni corrette ed evitare di pubblicare notizie non ufficiali e allarmisticamente non veritiere.
Oggi domenica 9 giugno la Funivia resterà chiusa per poter procedere alle operazioni di riparazione con l’assistenza dei tecnici della ditta costruttrice.